Sabato 15 Maggio Esercitazione interna
Laghetti Reno Vivo
Disinnesco ordigni bellici a Casalecchio di Reno 21/03/2021
Protezione Civile
Il 1993, oltre ad essere l’anno dell’inaugurazione della nostra sede a Casalecchio di Reno nell’ex area dell’acquedotto, rappresenta anche l’anno di costituzione, presso il Gruppo, di una struttura di Volontari di Protezione Civile. Dal 1995 é iscritto al Registro Regionale del Volontariato, é iscritto alla Consulta del Sociale del Comune di Sasso Marconi dal 1995, e all’albo delle Associazioni di Volontariato del comune di Casalecchio di Reno dal 1995. Nel corso degli anni l’Unitá (poi ridenominata Squadra) di Protezione Civile é diventata una della colonne portanti del Nucleo Volontario della Sezione Bolognese-Romagnola, a suo volta integrato nella struttura dell’Associazione
Nazionale Alpini che oggi conta, a livello nazionale, oltre 14.000 Volontari. Dal 2003 é inserita nell’Associazione Alpini dell’Emilia Romagna di P.C. dell’A.N.A. che collabora attivamente con la Regione Emilia Romagna, nelle emergenze di P.C. in genere e sopratutto nella gestione del “campo accoglienza”, struttura di pronto intervento, operativa 24 ore su 24 e pronta in poche ore dall’attivazione. Dal 2010 grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Casalecchio, dispone di un magazzino materiali e mezzi uni cato. I Volontari del Gruppo sono stati impiegati in tutte le piú recenti calamitá naturali: dall’alluvione in Versilia nel 1996 al
terremoto umbromarchigiano del 1997, nell’aprile del 1999 nella missione di soccorso per la costruzione di campi profughi in Albania, alle esondazioni del Po dell’autunno del 2000, al terremoto in Abruzzo del 2009, all’alluvione in Liguria del 2011. Oltre a queste, che rappresentano le attivitá piú evidenti e conosciute, i Volontari del Gruppo sono presso che quotidianamente attivi nei servizi di prevenzione e pronto intervento in convenzione con le amministrazioni di Casalecchio di Reno e Sasso Marconi. Per darsi continuo slancio e vitalitá, la Squadra pensa a nuovi progetti, come le Unitá cinofile da soccorso e l’alpinistica.
La voce dei volontari.
Lucio: Cosa e’ la Protezione Civile ? Questa è la domanda che mi sono posto molte volte . Non avevo una idea precisa , a volte avevo pensato che fosse un ente pubblico in cui , per entrarci, occorresse fare concorsi ed essere militare di carriera .
Invece ho scoperto, con grande soddisfazione, che la Protezione Civile è un credo, uno stato mentale che riflette la parte migliore di ognuno di noi.
Sono entrato a farne parte in seguito ad un evento, dove ho visto un gruppo di persone estremamente eterogeneo diventare una cosa unica … donne e uomini, giovani e anziani , elettricisti ed avvocati , raggrupparsi, festeggiare e condividere mometi di gioia in nome di uno spirito che non sapevo definire.
Ci sono momenti splendidi in cui tutti ci troviamo a condividere chiacchiere, esperienze, cibo e storie di vita e momenti in cui non pensiamo altro che a fare la nostra parte …..
Mi sono trovato a spalare del fango a Nonantola, sono stato su una jeep per diffondere il tristemente noto messaggio audio riguardante l’emergenza COVID….. sono stato a
Bergamo per portare avanti l’ospedale da campo , mi sono trovato a suonare campanelli per evacuare la popolazione in seguito al ritrovamento di bombe .
In passato, da volontario di una Pubblica Assistenza, ho collaborato con la protezione Civile nel disastro di Crevalcore ….ho visto gente soffrire , ho visto lacrime, sangue , gioia e rinascita .
La Protezione Civile è tutto questo : momenti di condivisione di fatica e cordoglio , regalare un sorriso portando la spesa a casa di un anziano o donare speranza a persone che hanno perso tutto .
Il punto è che quando le persone vedono una divisa blu e gialla si sentono al sicuro : NOI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA .
Ogni volta che la popolazione ha bisogno, sa che può contare sulla Protezione Civile ; ogni volta che la popolazione vede quelle divise gialle e blue si sente al sicuro perché siamo questo : una delle più manifeste espressione dello spirito italiano.
Sono orgoglioso di fare parte di questa associazione e spero che ogni persona
desideri entrarci perché essa è anche parte di noi .
Essere in Protezione Civile , per me , è tutto questo : un mix di situazioni, emozioni e responsabilità che come denominatore comune hanno lo spirito del glorioso Corpo degli Alpini . Persone che aiutano persone , gente che dedica ogni momento libero della propria vita al benessere del prossimo ; lealtà, cameratismo , compassione , professionalità : ogni migliore qualità dello spirito umano alberga in questo corpo, in questa associazione e nel cuore di ogni persona che ne fà parte.
Per quanto possa sentirmi stanco dopo ogni servizio , la domanda che mi pongo non è “ cosa ho dato” , bensì “ cosa ho ricevuto ”.